ISOLE LOFOTEN: 6 motivi per visitarle in autunno (parte 1)
Perchè prediligere la stagione autunnale per visitare le isole Lofoten?
Foto di Everyday Visuals
Lofoten, una parola magica. Stiamo parlando della parte “alta” della Norvegia, paese che è già posizionato molto a nord rispetto all'Italia. Se parliano delle Lofoten ci troviamo già oltre al Circolo Polare Artico. Queste terre sono letteralmente baciate dalla natura infatti qui “muore” la corrente del Golfo assicurando un clima inaspettatamente mite rispetto ad altri luoghi del paese nordico.
Questa serie di isole sono unite tra loro tramite “un'autostrada” e negli ultimi anni sono diventate una delle mete turistiche europee per eccellenza. Terra di Vichingi in passato, ora è sempre più sulla bocca di tutti: dai fotografi paesaggisti agli Instagrammers con profili grondanti di followers.
Il territorio è caratterizzato da montagne che finiscono a strapiombo sul mare in cui si incastrano spiagge bianche che strizzano l'occhio alle cugine caraibiche. Questo è sicuramente uno degli aspetti che più caratterizza questi territori.
Il "problema" meteo
Prima di parlare del periodo più indicato per visitare queste terre, vorrei fare una premessa spendendo una parola sul meteo: qualsiasi sia la stagione scelta per il vostro viaggio, dovete tenere conto che il meteo è instabile ed imprevidibile pressoché tutto l'anno! Il periodo invernale ad esempio può essere molto rigido, le temperature possono precipitare e possiamo imbatterci in una delle tante tempeste invernali (le storm) accompagnate da vento molto forte e neve che colpiscono le isole bloccando tutto. Personalmente invece ho passato 4 giorni chiuso in campeggio verso fine settembre perché pioveva incessantemente. Incrociate le dita e prendete "sportivamente" quello che natura riserverà al vostro viaggio nordico!
L'inverno è magico ma....
Una cosa non si può negare: le Lofoten in inverno sono fantastiche, si respira un qualcosa di magico e suggestivo guardando le terre coperte da candida neve da cui spuntano le famose Rorbu (ex dimore dei pescatori oggi allestite per i turisti) che spiccano per il loro caratteristico colore rosse. La flebile luce diurna cala presto rivelando le luci calde delle case e creando un'atmosfera veramente incantata.
La mia prima volta alle Lofoten è stata in marzo. Tornato a casa entusiasta e colpito da quello che si potrebbe paragonare al “mal d'Africa” ho studiato e studiato immaginando come fossero quelle terre in altri periodi dell'anno finché ho capito che valeva la pena provare a godere di questi territori del nord anche in altri periodi. La mia scelta è ricaduta sull'autunno perché da settembre a metà ottobre troviamo una finestra fantastica che ci regala un sacco di possibilità!
Foto di Everyday Visuals
Ma veniamo al dunque: ecco i nostri 6 motivi per visitare le Lofoten in autunno!
1 Escursioni/Trekking
Potrete visitare luoghi impossibili da vedere in inverno. Alle Lofoten ci sono dei luoghi lontani dalle vie turistiche che a mio avviso regalano grandi emozioni. Si possono infatti fare escursioni e trekking che danno la possibilità di vedere ed esplorare cime e spiagge che in inverno diventano inaccessibili per i più. Faccio qualche nome: le spiagge del versante nord tipo Bunes, Horse ID e Kalvica sono delle vere perle e le cime del Riten, Mannen e Nonstind non sono da meno! In inverno questi luoghi diventano difficilemente accessibili: per raggiungerli dovremmo munirci di ciaspole, ramponi ed altra attrezzatura, oltre che avere una buona esperienza per affrontare un'escursione impegnativa (e anche un po' pericolosa se non sappiamo bene quel che facciamo).
2 Le aurore boreali
Se visitiamo il grande nord, l'aurora boreale è sicuramente lo spettacolo per eccellenza, imperdibile e che tutti vogliono assolutamente vedere. Nel periodo autunnale le aurore hanno la stessa probabilità di manifestarsi del periodo invernale, con in più la soddisfazione di godersele al massimo! Disteso su una roccia? In autunno... Da sopra una cima? In autunno... Senza congelarsi il naso? In autunno... Muovendosi tranquillamente in giro senza troppe difficoltà? In autunno... Prendere la macchina e decidere all'ultimo di lanciarsi a tutta velocità per vederla in un particolare punto? In autunno! Non che in inverno sia impossibile fare quanto detto sopra, ma se anche quando sei fuori dal tuo Rorbu hai 10cm di neve fresca sotto i piedi e appena metti piede fuori dalla strada sprofondi tutto diventa un po' più complicato....
Foto di Everyday Visuals
La stagione dell'anno migliore per vederle?
Dopo aver capito come si generano e la forma in cui le possiamo ammirare dobbiamo capire il periodo dell'anno migliore per ammirarle. Essendo l'aurora legata ai venti solari, è un evento che è praticamente sempre in atto - anche adesso, mentre stai leggendo. Riuscire a vederla però è un altro discorso: deve essere sicuramente di notte quindi, se hai letto gli altri nostri articoli sulle Lofoten, saprai che in estate abbiamo il "sole di mezzanotte" e cioè il periodo in cui il sole non tramonta mai. Questo rende impossibile ammirare il fenomeno dell'aurora.
Resta il periodo primavera-autunno-inverno che è sicuramente il più propizio. Dicono che il periodo gennaio/marzo sia il migliore ma io penso che il binomio aurora/paesaggio nevoso sia uno stereotipo così radicato che se si pensa all'aurora boreale si pensa al nord, al freddo, alla neve e quindi al periodo invernale. In realtà, per molteplici motivi il periodo autunnale può rivelarsi altrettanto positivo.
Il meteo?
Le condizioni meteo possono ovviamente influenzare la visibilità delle "luci danzanti". Come abbiamo detto l'aurora si forma nella parte più alta dell'atmosfera terreste e quindi anche un semplice cielo coperto funzionerebbe da "schermo" celando il meraviglioso evento. Al contrario qualche leggera nuvoletta in posizione fortunata potrebbe aggiungere anche un tocco di magia.
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